
(...ricordiamo le condizioni della donna nei paesi islamici...)
e' di pochi giorni la notizia di una scrittrice padovana che, DURANTE il periodo di pubblicità per l'uscita del suo libro, ha asserito di voler cedere la sua verginità al dittatore (ndr) Ahmadinejad.
Ora, non voglio scrivere il nome di codesta signorina, visto che è PALESEMENTE una trovata pubblicitaria.
Il problema non sta nemmeno del fatto che voglia cedere la propria verginità ad Ahmadinejad...il problema è che una donna (inteso come essere dotato di organi genitali femminili, non di sicuro per le qualità) occidentale possa minimamente pensare di concedersi ad un personaggio del genere.
Forse la signorina non ha ben presente la condizione della donna in Iran e in generale nell'Islam.
Forse non sa che la condizione della donna islamica è pari alla condizione della donna nell'epoca romana.
Forse non sa che una donna in Islam passa dalla autorità del padre a quella del marito. (ah..ovviamente viene data una sorta di libertà alla nubile NON più giovane. Che galantuomini).
Forse non sa che il burka viene messo non appena viene la prima mestruazione. In questo modo gli uomini islamici riescono ad individuare facilmente quali donne o giovani ragazze hanno raggiunto la maturità sessuale. Forse la signorina dovrebbe pensare al caso di una ragazza (bimba) di dieci anni a che raggiunge prematuramente la maturità sessuale (cosa non poi così rara).
Forse non sa che il 40% delle donne in Iran viene uccisa per delitti d'onore.
Forse non sa che in Iran a causa della crisi economica, della repressione della donna e della negazione dell’ autonomia femminile si è avuto un forte incremento del traffico della donna. Ah, per non aggiungere che se viene scoperto il traffico di donne, verranno processate le donne stesse.
Forse non sa che mediamente vengono vendute 54 donne al giorno, dai 16 ai 25 anni.
Forse non sa (cosa che dovrebbe farla pensare) che il solo fatto di aver detto di voler fare sesso e non di volersi sposare e poi consumare il matrimonio, farebbe si che a questa galante signorina verrebbe spedito un biglietto SENZA RITORNO per la lapidazione pubblica.
La maggior parte di queste informazioni sono state trovate http://salviamocarrara.spl
(ndr: quindi prima di dire certe cose, informiamoci, anche solo in parte....anche solo per rispetto...anche solo perchè siamo fortunate a non trovarci là)
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