Una promessa alla propria coscienza (Antonio Di Carlo)

Guardali:
vite senza senso,
senza avere un ideale,
senza avere valori e penso
a quanti sono inconsapevolmente
complici di una realtà che non valorizza più niente di concreto
battaglie per un mondo onesto

Guardali:
come si aggrappano ad un pretesto per giustificare la loro indifferenza
guarda come esaltano, legittimando l'arroganza
Tanta rabbia, mai per combattere lo schifo
eppure sono in tanti ad incazzarsi in uno stadio a fare il tifo,
tutti compatti e finti resistenti
credono che lanciando un sasso ad un poliziotto si è ribelli

E ancora senti:
gente che si indigna
per un professore alla tv che elimina una alunna

Tanto tempo,
tra polemiche e cazzate
mai quello stesso interesse per riflessioni più impegnate

E intanto chi ha costruito questo disegno porta avanti la sua vita senza mai pagare pegno

E intanto noi, pochi, che non vogliamo essere manipolati
troppe volte ci sentiamo manipolati.
Come puoi sorridere se intorno hai tanta indifferenza?
Come puoi sorridere se tu sei solo alla partenza?
Se devi affrontare sulle tue sole spalle un sogno
come puoi riuscire a credere che adempirai un bisogno?

CERCO LA FORZA DI CHI CREDE ANCORA NEL PROFONDO DELL'ANIMA SUA
CHE UN SOGNO LO SI SFIORA E LO SI CONCRETIZZA
SOLTANTO CON LA CONSAPEVOLEZZA E IL DESIDERIO VIVO DI CONTINUARE LA PROMESSA
DI NON CEDERE ALLE LUSINGHE DEL BANALE:
QUOTIDIANO ANNIENTAMENTO DEL SUPERFICIALE
UNA PROMESSA ALLA PROPRIA COSCIENZA
DI NON TEMERE MAI QUESTA NOSTRA INTOLLERANZA


Soli,non siamo soli, io ne sono certo
Soli ci sentiamo, è perchè in un concerto di voci che si scambiano ci ritroviamo e in questo gran rumore ti puoi sentire solo e perso.
Vedo una realtà che fotocopia la finzione
vedo gente e amici vivere come in televisione
tra dibattiti, tra scandali, scambiando informazioni
sui nuovi risvolti delle di turno trasmissioni
E poi si lamentano di una realtà meschina,
le ingiustizie piangono, la crudeltà che si avvicina
condannano e senza mai rendersi conto d'esserne partecipi autonomamente vanno a fondo.

Come posso credere che ci sarà una svolta?
A quali illusioni reggermi, come una volta?
Come puoi sorridere quando ti senti così solo
quando guardi in alto e non c'è più un sogno in volo?
Ma poi continuo a stringere i miei denti e nonostante lo sconforto stringo i pugni e vado avanti
E contro questa realtà di anime vuote
riesco a ritrovare chi porta forza alle mie note.

Ed io respiro quando trovo la stessa rabbia
che a molti manca, di una ragazza che si indigna.
Ed io respiro i sogni suoi di tenerezza:
così giovane e cosciente mi offre in dono una speranza

CERCO LA FORZA DI CHI CREDE ANCORA NEL PROFONDO DELL'ANIMA SUA
CHE UN SOGNO LO SI SFIORA E LO SI CONCRETIZZA
SOLTANTO CON LA CONSAPEVOLEZZA E IL DESIDERIO VIVO DI CONTINUARE LA PROMESSA
DI NON CEDERE ALLE LUSINGHE DEL BANALE:
QUOTIDIANO ANNIENTAMENTO DEL SUPERFICIALE
UNA PROMESSA ALLA PROPRIA COSCIENZA
DI NON TEMERE MAI QUESTA NOSTRA INTOLLERANZA

CERCO LA FORZA DI CHI CREDE ANCORA NEL PROFONDO DELL'ANIMA SUA
CHE UN SOGNO LO SI SFIORA E LO SI CONCRETIZZA
SOLTANTO CON LA CONSAPEVOLEZZA E IL DESIDERIO VIVO DI CONTINUARE LA PROMESSA
DI NON CEDERE ALLE LUSINGHE DEL BANALE:
QUOTIDIANO ANNIENTAMENTO DEL SUPERFICIALE
UNA PROMESSA ALLA PROPRIA COSCIENZA
DI NON TEMERE MAI QUESTA NOSTRA INTOLLERANZA


Antonio di Carlo.
UNA PROMESSA ALLA PROPRIA COSCIENZA